Socio fondatore dell'azienda vinicola Santanita Winery, produttrice di vino nella storica regione portoghese Alentejo, Joelma è sommelier professionista, formatasi presso l'Associazione Italiana Sommelier e l'Associazione Brasiliana Sommelier. Tuttavia, la prima passione di Joelma è stata l'arte, in particolare la pittura, che ha praticato quasi intuitivamente sin da bambina, perfezionandosi durante l'adolescenza fino a ricevere il suo primo incarico per la realizzazione del murales della scuola Chapeuzinho Vermelho di Juazeir do Norte, sua città natale. Durante questo periodo si interessa anche ad altre forme artistiche, seguendo un corso di serigrafia.
Compiuti i vent'anni, Joelma si trasferisce a San Paolo del Brasile, dovendo chiudere il sogno di entrare nella Scuola di Belle Arti in un cassetto e riuscendolo a riaprire solo 25 anni dopo. Infatti, la passione per la produzione di vino, coronata dal successo nella sua carriera di imprenditrice, ha fatto risvegliare il suo sogno di pittrice, creando un connubio fortissimo tra arte e vino, perché il vino è arte…è vita….
È proprio allora che decide di realizzare il suo sogno, seguendo nel 2018 il corso della rinomata artista portoghese Etelvina Santos. Qui ha appreso, sviluppato e perfezionato varie tecniche, rimanendo incantata da quella dell'acquerello, in cui la sua creatività si è pienamente immedesimata. Come diceva Fernando Pessoa “Per essere grande, sii intero, sii tutto in ogni cosa” e ritrovando se stessa nell'acquarello compone opere che hanno suscitato molto interesse e sono state pubblicate sulle copertine di O Escanção, rivista rinomata nel mondo del vino. Qui l'artista, oltre alle sue competenze di sommelier di grande fama, mostra al mondo del vino il suo talento di pittrice, a partire dai contorni di una bellissima tela. Il suo percorso intanto continua e si arricchisce insieme ad altri grandi artisti. È il suo mentore artistico che invita Joelma a sperimentare la fusione di acquarello e vino. Nel suo studio, con le migliori carte e pennelli, l'artista inizia a sviluppare esperimenti sulle tecniche ad acquarello coniugate con il vino, prima con quello prodotto dalla sua azienda e poi anche con quello proveniente da altri paesi, utilizzando annate, stili e uve diverse. Le combinazioni e le tonalità ottenute dal vino, conferiscono alle sue tele un particolare fascino evocativo, specialmente quando si comprende che ogni tela di Joelma è un inno alla vita e un incoraggiamento a seguire sempre i nostri sogni. Le sue opere mostrano tutta l'essenza dell'artista, innovativa e ardita, che attraverso i suoi pennelli dà vita a ciò che già ha vita, immortalando la sua uva e il suo vino.
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